Per attuare la sabbiatura ad umido viene utilizzato un getto di sabbia e acqua opportunamente miscelate, contro la superficie da trattare, contenendo al massimo la produzione di polveri dovute alla lavorazione.
All’interno di tale tipologia di trattamento si distinguono poi l’idrosabbiatura (l’acqua viene miscelata all’interno della macchina sabbiatrice) e la sabbiatura con umidificatore (si utilizza l’acqua dall’esterno).
- IDROSABBIATURA
Unisce all’azione meccanica dell’abrasivo l’azione idrodinamica dell’acqua ad altissima pressione (500 BAR) garantendo il raggiungimento di alti standard di pulizia in assenza di inquinamento atmosferico.
- SABBIATURA AD UMIDO
Azione mista abrasiva ed acqua nebulizzata a bassa pressione che garantisce la totale assenza di polveri in atmosfera.
Tutti i trattamenti ad umido innescano un ‘immediato processo di ossidazione su strutture in ferro e in questi casi è consigliabile applicare alla superficie ancora bagnata un prodotto inibitore.
MATERIALI IMPIEGATI
I materiali che vengono impiegati nella microsabbiatura sono tutti ecologici, privi di silice libera non rilasciano componenti indesiderati durante l’utilizzo e sono disponibili in varie granulometrie.
- GARNET
Per la maggior parte delle applicazioni le migliori performance si hanno con l’utilizzo dell’abrasivo naturale Garnet che è un minerale naturale australiano composto da granellini di almandite molto duri che non si frantumano come la sabbia eliminano cosi il fastidioso problema della polvere.
- BICARBONATO DI SODIO (SODA BLASTING)
Il bicarbonato di sodio è un materiale idrosolubile che nei gradi più fini consente di pulire substrati realizzati in materiali composti, superfici graffiabili, vetro, marmo, ceramica senza graffiare né opacizzare la superficie. Il bicarbonato è indicato per lavori di pulitura su alluminio ossidato, acciaio inossidabile (inox) e anche su plastica o cromature. Questo significa che si può ripulire l ‘alluminio ossidato senza il pericolo di intaccare e rovinare il finissimo strato che lo riveste.
- CARBONATO DI CALCIO
Il carbonato di calcio è uno degli inerti più efficaci e meno invasivi per gli interventi di pulitura su lapidei, cotto antico, opere monumentali con sovrapposizioni di nero fumo, croste, carbonatazioni ed effluorescenze saline.
- TUTOLO DI MAIS
Pulizia ecologica senza alterazioni delle superfici. L’utilizzo di inerti vegetali consente una pulitura selettiva e particolarmente delicata.
- NOCI TRITURATE
I granuli derivati dalle noci dei frutti sono poco igroscopici, fermentano poco e non c’è sviluppo di flora batterica. Le noci triturate vengono usate ogni volta che i bordi, la geometria e lo stato delle superfici dei pezzi non devono essere modificate. Il loro uso è consigliato ogni qualvolta non può essere tollerata alcuna alterazione della superficie.
- MICROSFERE DI VETRO
Le microsfere di vetro sono resistenti all’usura ed all’impatto e trovano impiego per la pulizia dei particolari in metallo. Hanno forma sferica e superficie liscia per cui non determinano asportazione di materiali e non incidono le superfici trattate.
- CORINDONE
Il corindone, abrasivo per sabbiatura, è molto resistente all’usura ed all’impatto. Ha forma angolare e superficie ruvida, ciò determina l’asportazione del materiale e incide le superfici trattate.